Aree ed infrastrutture
Aree soggette a strumenti urbanistici attuativi
Le aree soggette a strumenti urbanistici attuativi, con delimitazione di lotti, risultano ubicate presso i seguenti Comuni:
• Atessa (Piano Insediamenti Produttivi)
• Casoli (Piano Attività Produttive)
• Civitella Messer Raimondo (Piano Regolatore Esecutivo)
• Fossacesia (Piano Insediamenti Produttivi)
• Gessopalena (Piano Insediamenti Produttivi)
• Lanciano (Piano Insediamenti Produttivi)
• Lama dei Peligni-Taranta Peligna (Piano Insediamenti Produttivi)
• Mozzagrogna (Piano Regolatore Esecutivo)
• Palena (Piano Insediamenti Produttivi)
• Perano (Piano Insediamenti Produttivi)
• Santa Maria Imbaro (Piano Regolatore Esecutivo)
• Sant’Eusanio del Sangro (Piano Insediamenti Produttivi)
• San Vito Chietino (Piano Insediamenti Produttivi)
• Tornareccio (Piano Insediamenti Produttivi)
• Torricella Peligna (Piano Insediamenti Produttivi)
• Villa Santa Maria (Piano Regolatore Esecutivo)
Aree produttive di completamento
Per aree di completamento si intendono quelle aree, individuate all’interno dei piani regolatori generali, attuati attraverso interventi diretti ed il cui costo di urbanizzazione risulta, spesso, a carico delle aziende che si insediano. Dette aree risultano già parzialmente/totalmente infrastrutturate e parzialmente/totalmente insediate. La disponibilità delle superfici da destinare ad attività produttiva è stimata in percentuale poiché dipende dalla dimensione richieste dall’azienda che si intende insediarsi.
Aree di competenza dell’ex Consorzio Industriale ASI Sangro, attualmente A.R.A.P.
Le aree di competenza dell’ex Consorzio sono ubicate presso i seguenti Comuni:
Atessa-Paglieta;
Casoli;
Castelfrentano;
Fallo;
Fara San Martino;
Lanciano (Loc. Cerratina);
Lanciano (capoluogo).
Come per le aree produttive di completamento, la disponibilità dei lotti all’interno dei nuclei industriali è stimata in percentuale poiché dipende dalla dimensione richieste dall’azienda che si insedia.
Pertanto possiamo stimare percentuali alte (50%-70%) per i nuclei di: Castelfrentano, Fallo, Fara San Martino, Casoli; percentuali basse (5%-10%) per i nuclei di: Atessa-Paglieta e Lanciano.
Le infrastrutture risultano le seguenti:
• l’infrastrutturazione primaria (rete acquedottistica, sistema di depurazione, energia, ecc.) serve tutte le aree, nelle zone a maggiore ;
• la rete di cablaggio informatico è parziale e non disponibile su tutte le aree;
• i servizi ambientali sono garantiti sulle aree maggiormente insediate.